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La Memoria dell’Arte, nel tempo, ha concentrato la sua attenzione sull’osservazione, la tutela e la selezione accurata di alcuni maestri: le loro opere, rappresentative di specifiche tecniche artistiche, prefigurano oggi l’arte degli anni a venire.

Il 17 Dicembre 2013 la Memoria dell’Arte ha esposto al Palazzo della Cancelleria del Vaticano alcuni prodotti di questi artisti.

La finalità principale di questo evento va individuata soprattutto in una sentita e profonda necessità di restituire all’Italia il ruolo di protagonista che storicamente le appartiene.

In Europa e nel mondo, negli ultimi anni, si è manifestato un significativo fiorire di personalità nel mondo dell’arte senza che si registrasse parallelamente la nascita di un movimento o di una corrente di riferimento.

La mancanza di un preciso movimento di storicizzazione di un artista, di un’opera e di una tecnica d’arte si avverte fortemente; nel corso dei secoli, un’opera d’arte si è storicizzata grazie allo studio degli esperti, oggi, per la concretizzazione di questo processo, è fondamentale il ruolo del critico d’arte; probabilmente, in futuro, l’opera stessa sarà riconosciuta per la sua storia, per quello che ha saputo celebrare e per le sensazioni che ha trasmesso: riteniamo, cioè, che il fruitore possa essere egli stesso il critico più adeguato a riconoscere in una creazione un’opera d’arte.

La Memoria dell’Arte, al fine di ufficializzare la scelta degli artisti da sostenere, ne ha individuati alcuni tra quelli viventi, valutandone la capacità di rappresentare questo periodo storico.

La stessa fornisce loro tutti gli strumenti necessari per esprimersi al meglio: botteghe, rilegatori, fonderie, stampatori in monotipia, metalli preziosi come l’oro, il platino e l’argento, affinché ogni opera sia unica nel suo genere.

Ognuno di questi maestri si distingue per un suo peculiare modo di creare e di dipingere alla stregua  di altri artisti riconosciuti e apprezzati nel mondo.

Come la storia ci insegna, Papa Bonifacio VIII contribuì in misura determinante alla nascita e allo sviluppo del grande fermento artistico e culturale che diede vita all’arte medievale con i suoi immortali capolavori e la grande rivoluzione rappresentata da Giotto e Cimabue; di nuovo, dalla seconda metà del XV secolo, con Papa Sisto IV prima e Giulio II Della Rovere poi, il Rinascimento origina una sublime nuova fioritura dell’arte e ne realizza l’apoteosi grazie a Michelangelo, Bramante e Raffaello. Percorsi analoghi si sono sviluppati attraverso i secoli, quando a cambiare sono stati i connotati delle manifestazioni artistiche ma non il ruolo primario rivestito dal nostro Paese. Il ‘900, in quanto esito di un’evoluzione sociale, politica ed economica tanto rapida quanto radicale, impone all’arte una nuova prospettiva da cui riflettere sull’uomo e la realtà: l’inizio del secolo vede la fioritura del cubismo, egregiamente rappresentato, fra gli altri, da Braque e Picasso, ma la vera rivoluzione si colloca negli anni ‘50, quando il genio artistico di Andy Warhol realizza nella Pop Art la sintesi di massificazione e consumismo, non limitandosi a cucire una nuova forma su concetti tradizionali ma mutando le stesse premesse ideologiche sottese alle manifestazioni artistiche.

Giunti all’oggi, anche per l’Europa è arrivato il momento di scegliere i propri padri fondatori e farne dei riferimenti identitari, a partire dalla sapienza tecnica che dovrà rispecchiare tutti i canoni artigianali tramite i quali sono stati trasmessi al XXI secolo gli strumenti ed i punti di forza dell’arte dei secoli passati.

La Memoria dell’Arte, attraverso il proprio comitato scientifico e con il plauso di critici autorevoli, ha affidato questo prestigioso incarico ad alcuni artisti, dedicandosi all’individuazione di opere uniche che rispecchino le diverse tecniche artigianali e le svariate forme artistiche della tradizione.

Questo processo, del tutto fisiologico, darà l’opportunità ai maestri di apporre la nostra sigla accanto alla loro firma, a testimonianza di quanto detto e per identificare le stesse opere quali appartenenti a questo straordinario ed esclusivo progetto.